L’arrivo del digitale anche nel settore odontoiatrico porta notevoli benefici per odontoiatri, laboratori odontotecnici e pazienti.
I software di diagnostica e pianificazione chirurgica, migliorano la qualità del lavoro, includendo un’evoluzione comunicativa e collaborativa in un flusso di informazioni 100% digitale.
Alla base di questo sistema c’è sicuramente il rapporto di collaborazione fra l’odontotecnico e il dentista: una relazione solida e di successo che punta alla soddisfazione del paziente. La collaborazione a distanza ha bisogno di tecnologie moderne: tra queste la “fotografia” digitale permette di ridurre al minimo problematiche e incertezze nell’esecuzione di un lavoro protesico.
Il successo del gioco di squadra
La chiave di successo è infatti nel lavoro di squadra che si innesta tra odontotecnico e dentista: due figure professionali diverse ma complementari che lavorano con l’obiettivo di stabilire un rapporto di fiducia con il paziente realizzando la miglior soluzione per ristabilire il corretto rapporto dento labiale
Una linea di comunicazione aperta e bidirezionale si tradurrà in migliori informazioni, migliori preparazioni e migliori restauri dentali. Il dentista dovrebbe utilizzare la competenza e l’esperienza dei propri tecnici a proprio vantaggio e insieme essere aperto ad ascoltare per un continuo miglioramento con sguardo al futuro.
Qual è il segreto?
La conoscenza combinata del dentista e del tecnico è la chiave del successo. La comunicazione è solo l’inizio della collaborazione a cui si dovrebbe aspirare, man mano che i materiali e i processi di produzione diventano più complessi, la capacità del tecnico e del dentista di lavorare insieme, pianificare insieme e avere successo insieme diventerà fondamentale.
Molto spesso la figura del dentista e dell’odontotecnico si ritrovano a collaborare insieme e a svolgere un compito molto importante che è legato all’analisi estetica dentale del paziente. Questo perché in odontoiatria estetica, il dentista e il tecnico collaborano a stretto contatto per trasmettere in maniera efficace e performante le proprie conoscenze in ambito dentale. Infatti grazie all’esperienza e al know how del dentista, il paziente può vedersi risolvere
problematiche relative all’aspetto estetico e armonico del suo sorriso. L’odontotecnico a sua volta, grazie alla conoscenza delle simmetrie e dell’armonicità dei visi, collabora con il dentista per trovare il miglior modo
possibile di ristabilire l’aspetto estetico di un paziente: dalla morfologia di un ponte, ad una ricostruzione con faccette, così da collocare nella bocca del paziente il sorriso ideale e più consono alle caratteristiche del suo viso.
L’importanza della Cad/Cam
Le tecnologie digitali hanno cambiato le nostre vite, comprese quelle lavorative. Dispositivi pratici, accessori e infrastrutture che, solo pochi anni fa sembravano inconcepibili, sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana: telefoni cellulari, smartphone, tablet, laptop, negozi online, stampa 3D per citarne alcuni. Difficilmente possiamo immaginare la vita in un mondo non digital.
L’odontoiatria è già alle prese con la trasformazione digitale e molti studi e laboratori l’hanno già messa in atto, adottandone i processi grazie all’utilizzo della Cad/Cam.
Grazie ai macchinari digitali, vengono coperte tutte le fase di progettazione: dalla scansione intraorale alla progettazione e produzione di lavori di restauro dentale.
In che misura i mezzi di comunicazione digitalizzati possono portare benefici a laboratori e studi medici?
L’imaging digitale, ad esempio, consente ai dentisti di fornire ai propri odontotecnici una quantità di dati dei pazienti senza precedenti. Grazie allo sviluppo della tecnologia, infatti il dentista potrà inviare digitalmente l’impronta del paziente e velocizzare i tempi di realizzazione del manufatto protesico che verrà realizzato in 3D presso i Laboratori Odontotecnici abilitati. Risultato molto utile la archiviazione dati e il poter di risalire a tutto il processo produttivo fino alla creazione di una replica del dispositivo in caso di necessità, magari in materiale provvisorio per testar la validità del progetto prima di procedere alla realizzazione finale.
Perché è utile? Perché aumenta la prevedibilità del lavoro di restauro in laboratorio e l’eccellente riuscita del risultato finale. Grazie al lavoro in tandem infatti il dentista fornirà agli odontotecnici quante più informazioni utili possibili per ottenere il risultato migliore del manufatto protesico.
Molte recenti innovazioni digitali sono già entrate nell’odontoiatria e nella tecnologia dentale e l’innovazione avrà sempre come obiettivo quello di rendere i processi più efficienti, ottimizzando tempi e risultati.